Successo per il Gran Premio dell'Intelligenza
martedì 19 agosto 2003
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Galleria Testa
la testa - Gran Premio dell'Intelligenza
Si chiama Davide Baroni, ha 48 anni, vive a
Riccione, di
professione è psicologo. È lui il vincitore assoluto di Testa la Testa - Gran Premio
dell’Intelligenza organizzato a Rimini nei giorni 13/14 agosto dal
mensile Focus
e dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Rimini.
L’iniziativa si è conclusa con grande successo: chi ha partecipato si è
divertito e conserverà un buon ricordo di questa inedita giornata al mare;
tutte le Tv nazionale hanno dato risalto all’evento; importanti quotidiani e
settimanali nazionali avevano annunciato la manifestazione che ha
caratterizzato la vigilia di Ferragosto a Rimini.
“Non me l’aspettavo, – ha dichiarato il vincitore Baroni –
mi ero iscritto solo per divertirmi”. A Baroni come premio andrà un viaggio in Messico per
due persone. “Ci andrò con mia moglie dopo 25 anni”, ha detto. Come
psicologo Baroni ha trovato “interessante e ben fatto” il test organizzato.
“Particolarmente indovinato – ha commentato - il gioco dell’intelligenza
sociale che obbligava i concorrenti a farsi seguire da persone dell’altro
sesso”. Il Gran Premio organizzato sulla spiaggia libera di Rimini, al quale hanno partecipato 700
concorrenti, era impostato sulla teoria delle otto intelligenze
messa a punto dallo studioso americano Howard Gardner. Durante il talk show
svoltosi sulla spiaggia, Baroni ha anche dialogato con la professoressa Mindy Kornhaber,
allieva di Gardner e ospite della manifestazione, sostenendo che la teoria
delle otto intelligenze presuppone una meta-intelligenza che le sostiene e le
governa tutte.
Con una fotocamera digitale sono stati inoltre
premiati i primi di ciascuna intelligenza (in caso di pari merito si è fatto
ricorso al sorteggio). Per l’intelligenza linguistico-verbale ha vinto Roberta Bugli,39
anni, di Rimini; per l’intelligenza logico matematica Paolo Ferraris, 31
anni di Genova; per l’intelligenza musicale Giorgio Barruffaldi, 32 anni di Falconara; per
l’intelligenza corporale Gianfranco Terrana, 43 anni, di Rimini; per
l’intelligenza spaziale Paolo Bindi; per l’intelligenza
naturalistica Stefano Zambardino, 12 anni, di Rimini; per
l’intelligenza sociale Daniela Salino, 28 anni, di Bologna; per
l’intelligenza intrapersonale Fabio Guidi, 24 anni, di San Marino.
Non c’è che dire: i riminesi si sono ben distinti.
L’iniziativa prevedeva anche un riconoscimento a otto
testimonial delle otto intelligenze. Per l’intelligenza linguistico-verbale è
stato premiato Maurizio Matrone, 37 anni, nato a Verona e
da 15 anni poliziotto della questura di Bologna, scrittore di gialli, diploma
dell’Accademia di Belle arti, laurea in Pedagogia. La sua ultima fatica, “Erba
alta”, prende le mosse da fatti di cronaca della Uno Bianca, visti dalla parte
dei poliziotti di Bologna che l’hanno vissuta ogni giorno, dipingendo con le
parole, nero su bianco, le loro emozioni di ogni giorno: il sospetto, la paura.
Bronzo alle olimpiadi mondiali di matematica, tredicesimo
l’anno scorso quelle nazionali di informatica e fra i primi dieci alle
olimpiadi di quest’anno della fisica. Chi meglio di Giulio Tiozzo 19 anni, poteva essere
premiato per l’intelligenza logico- matematica?
Riescono a tirare fuori l’armonia del contrabbasso da un
nastro di gomma montato su un grosso cartone; le frequenze del didjeridoo da
una grondaia; il loro xilofono è una collezione di chiavi inglesi di diverso
formato; tamburelli e percussioni sono padelle di varia grandezza e rottami di
bicicletta. Per tirar fuori musica dalla spazzatura ci vuole proprio
l’intelligenza musicale dei Bungt & Bangt, gruppo musicale
napoletano. Il gruppo ha offerto sulla spiaggia di Rimini, fra l’entusiasmo e
gli applausi del pubblico, un saggio della propria originalità musicale.
Per l’intelligenza corporale è stato premiato Cristiano Huscher 53
anni, da cinque anni primario della I e IV divisione di chirurgia generale del
San Giovanni-Addolorata di Roma, specializzazioni in chirurgia generale
toracica, digestiva, ed endoscopia chirurgica. Taglia, cauterizza, sutura con
movimenti microscopici, guidando allo schermo le due braccia del robot e gli strumenti
che si muovono all’interno del paziente. E ogni movimento controllato,
demoltiplicato, può portare la vita o la morte. Per questo motivo è stato
premiato.
Per l’intelligenza spaziale è stata premiata Laura Costantini, 18
anni di Rimini, all’ultimo anno di liceo classico. Dall’età di 12 anni è sempre
stata campione. L’ultimo titolo vinto è quello di campione italiano femminile
assoluto di scacchi del 2002, e rappresenterà gli scacchisti italiani ai
campionati europei di fine settembre.
Nel buio di un cunicolo, sott’acqua per 8-10 ore, affidato
solo alle bombole e all’autorespiratore, se perdi il filo di Arianna che ti
riporta sui tuoi passi sei perduto. A lui è successo già 4 volte, ma non si è
fatto prendere dall’angoscia, che gli avrebbe impedito di ritrovarlo, avrebbe
consumato più velocemente l’ossigeno di cui disponeva e intorbidato l’acqua. In
tutto quel nero, grazie alla conoscenza di sé e dei propri limiti e
all’autocontrollo, ha ritrovato il filo e la via di uscita. Per questo allo
speleosub, Luigi Casati, 39
anni, di Lecco, è andato il titolo di campione di intelligenza intrapersonale.
Il premio per l’intelligenza interpersonale o sociale è
stato assegnato a Mauro Bonfanti, il vigile del fuoco che
il 18 aprile 2002, quando un aereo si schiantò sul Pirellone di Milano, si è
calato con una fune dal 12/o al 4/o piano del “Pirellone”, ha liberato Giovanna,
dipendente della regione Lombardia rimasta intrappolata in ascensore.
Parla con i delfini, li visita e li cura come il bravo
veterinario che non è; calma le tartarughe rimaste impigliate nelle reti dei
pescatori e le libera al largo; decifra i messaggi dei cetacei. A lui, Augusto Stanzani
detto Leandro, 54 anni, Segretario generale della fondazione Cetacea di
Riccione, è andato di diritto il titolo di campione dell’intelligenza
naturalistica.
Focus e l’Assessorato al Turismo sono pienamente soddisfatti del risultato dell’iniziativa, organizzata per coniugare divulgazione scientifica e divertimento in un contesto giocoso quale quello offerto dalla spiaggia di Rimini alla vigilia di Ferragosto. E’ un’esperienza che si ripete da tre anni: nel 2001 era stata scattata la foto di gruppo dal satellite con 2500 persone; nel 2002 era stata la volta del test sui meccanismi della seduzione. “Anche quest’anno la scommessa è stata vinta. – commenta l’assessore al Turismo Massimo Gottifredi – Con l’iniziativa di Focus siamo riusciti a far parlare di Rimini i mass media nazionali alla vigilia di Ferragosto. È questo l’obiettivo che ci proponiamo: far sapere che sulla Riviera di Rimini accade sempre qualcosa di interessante e divertente”. Appuntamento al 2004, stessa spiaggia, stesso Focus.